Il Tuo Chiropratico
Dr. Gianluca Rossetti
Dr. Gianluca Rossetti

Il Dr. Gianluca Rossetti ha cominciato a sviluppare un approccio vitalistico sin dall’inizio dei suoi studi. Per lui è sempre stato importante andare oltre il semplice trattamento del sintomo. Il suo obbiettivo è quello di capire il “perché” il corpo di una persona non funziona correttamente e di individuare quelle interferenze che appunto ne compromettono la funzione.
Nel suo approccio tiene presente i vari aspetti che sono alla base della salute e di una corretta funzione: fisico, biochimico, emotivo/mentale ed elettromagnetico.
Da qui nasce un modo più approfondito e globale, a 360 gradi, che tiene in considerazione tutta la persona, e non semplicemente “lottare” contro un sintomo che ha un suo perché se viene espresso.
Gianluca, nel suo approccio, tiene conto che è grazie al nostro corpo che tutti noi esprimiamo le nostre volontà. Quindi, il primo passo per il recupero della salute e della funzione, è che il corpo sia in grado di poter manifestare in modo corretto i comandi inviategli dal sistema nervoso e, allo stesso tempo, di informare correttamente il sistema nervoso con informazioni che siano funzionali e fisiologicamente congrue.
Cosa significa?
Significa che è importante capire che, durante la vita, ci possono essere vari eventi che potrebbero aver modificato il nostro corpo, come traumi, operazioni, ecc. Di conseguenza, quelle zone del corpo che sono state “disturbate o modificate” potrebbero mandare un’informazione sensoriale al cervello diversa da quella che avrebbero dovute inviare. Il cervello, che ragiona come un computer, automaticamente elabora queste informazioni anomale e risponde inviando al corpo messaggi neurologici spesso non proprio funzionali, ma “compensatori”, proprio perché in risposta a stimoli anomali. Questo è uno degli aspetti che vengono spesso trascurati, che in gergo più specifico, viene indicato come anomalia propriocettiva sensoriale, che non è la stessa cosa del training propriocettivo, che magari può essere fatto con un allenamento specifico.
L’altro aspetto fondamentale che viene quasi sempre trascurato dalla stragrande maggioranza dei terapisti è il disturbo elettromagnetico. Considerando la fisiologia umana, e di tutti gli esseri viventi, questo è senza dubbio un aspetto fondamentale, perché il corpo è mantenuto in vita dagli impulsi elettrici trasportati proprio dal sistema nervoso. Ogni cellula del corpo ha un suo potenziale elettrico, ed è fondamentale non alterarlo. In che modo è possibile alterare questo potenziale e la bio-elettrica del corpo? Semplice, con tutto quello che interferisce con il campo elettromagnetico del corpo, quindi con tutti quegli oggetti che hanno delle antenne e con tutti quegli oggetti che ossidano quando sono a contatto con il corpo rilasciando elettroni, quindi una corrente elettrica al corpo. Oggetti che creano un campo elettromagnetico sono orologi elettrici, cellulari, le nuove chiavi delle auto, che sono delle vere antenne, oggetti con antenne bluetooth e wifi (cellulari per primi), cuffie bluetooth, ecc. Questi oggetti dovrebbe essere mantenuti lontani dal corpo. Oggetti che ossidano a contatto con il corpo sono tutti i metalli, quindi tutta la gioielleria e la maggior parte delle pelli, che sono appunto trattate con gli ossidi di metallo durante il processo di conciatura. Questi oggetti non dovrebbero essere indossati. Quindi come gioielleria bisognerebbe usare il legno, le pietre, il vetro, le perle, i sassi, le ossa, ma non i metalli.
Inoltre la propriocezione sensoriale può anche essere “disturbata” da materiale tossico che può essere contenuto in molte creme, profumi deodoranti e cosmetici. Altra cosa da considerare è che la pelle stessa, se ci pensiamo bene, non dovrebbe essere completamente coperta. Molte volte sono state riscontrate delle disfunzioni, proprio perché la maggior parte della superficie del corpo era ricoperta con delle creme anche se totalmente naturali come l’olio di cocco. È normale tappare tutti i pori della pelle con qualcosa che ne preclude la normale respirazione? La risposta è semplice, NO!
Quindi come minimo per aspettarsi che il corpo sia in grado di poter esprimere al meglio i comandi inviatogli dal sistema nervoso, non deve avere certe interferenze.
Già subito dopo aver rimosso queste interferenze elettriche e propriocettive il corpo inizia ad organizzarsi e ad esprimere una migliore funzione e molte volte anche un sintomo può trovare un tremendo giovamento, perché appunto il corpo funziona meglio. L’altra cosa che spesso cambia rapidamente è l’elasticità della colonna vertebrale, come il corpo inizia a riorganizzarsi senza tutti questi disturbi, la colonna vertebrale si “scioglie” e le vertebre che erano come “bloccate” iniziano ad ammorbidirsi.
Altre interferenze possono essere rappresentate da stress emozionali e mentali e anche questi trovano spazio nel protocollo adottato da Gianluca e anche questi stress possono avere un effetto sull’elasticità della colonna vertebrale.
Ecco perché Gianluca effettua da ultimo la valutazione chiropratica, perché quando le interferenze, che compromettono la funzione del sistema nervoso e del corpo sono state tolte, la colonna vertebrale cambia molto già da sola, senza alcun aggiustamento chiropratico.
I concetto è semplice, cosa ha più senso fare, continuare a trattare il sintomo espresso da un fegato stanco di digerire le tossine dell’alcol e continuare a bere 4 bottiglie di whisky al giorno, oppure smettere di bere l’alcol e far si che il fegato possa piano piano tornare a funzionare e a rigenerarsi correttamente? Non si tratta di magia o di pura illusione, ma si tratta semplicemente di applicare conoscenze di fisiologia e un pizzico di buonsenso!
Tutti gli ecosistemi si comportano in questo modo e qualsiasi sia l’approccio scelto, bisognerebbe sempre considerare questi fattori!
Chiama il 3930529233 oppure mandaci un messaggio, sarà un nostro piacere ascoltare la tua storia e vedere come possiamo esserti di aiuto.